MilONGa Fest presso l'Associazione di Sostegno al Bambino e all’Adolescente – Recife
- janethcarbel9
- 33 minuti fa
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Nel mese di luglio è stata realizzata una nuova esperienza in Brasile. Si tratta del Milonga Fest, una proposta che ha visto lo svolgimento di brevi attività di volontariato in diverse organizzazioni sociali del Paese.
Nelle prossime pubblicazioni approfondiremo le esperienze sia dei giovani che delle organizzazioni che hanno preso parte a questa nuova iniziativa.
Dal 21 al 26 luglio 2025, l’AACA – Associazione di Sostegno al Bambino e all’Adolescente – ha accolto con gioia i giovani Vitor e Ramon, provenienti dal Piauí, in un’esperienza promossa dal Progetto Milonga. La settimana è stata caratterizzata da uno scambio di affetti, arte e servizio: i bambini li hanno accolti con danze della cultura nordestina, e i giovani hanno ricambiato con laboratori musicali, dinamiche e tanto entusiasmo.Oltre alle attività presso l’AACA, hanno partecipato a una visita all’Isola di Santa Teresinha, dove sono stati commossi da storie di trasformazione sociale, e hanno conosciuto i centri storici di Olinda e Recife. L’addio è stato vivace e pieno di gratitudine, lasciando frutti di amore e unità.
Secondo Víctor, l'esperienza è stata trasformativa:
“Sono stato accolto con tanto affetto dai Focolarini, alcuni già conosciuti, e ho avuto l’onore di godermi un po’ della città, che è stata molto più bella di quanto mi aspettassi. Tutti sono stati gentili e ci hanno presentato la cultura e le storie del luogo con molto entusiasmo. Anche i bambini nel progetto dove ho lavorato sono stati molto ricettivi e affettuosi.Il momento più bello è stato poter insegnare musica e aiutare nelle attività con i bambini. Ho imparato molto sulla realtà sociale del quartiere e sulla nobiltà delle persone che vi abitano. È stata una vera lezione di vita.Questa esperienza ha riacceso in me il desiderio di dedicare la mia vita agli altri.
Sono tornato trasformato, con il cuore pieno di gratitudine. Ha superato tutte le mie aspettative. Porto con me i sorrisi, le amicizie, la bellezza della città e la voglia di tornare un giorno.”
Ramón descrive così la sua esperienza:
“Dal momento in cui sono uscito dalla stazione degli autobus, ero molto entusiasta. Appena arrivato, ciò che mi ha colpito di più è stato il contrasto tra le culture. È bastato iniziare a parlare con le persone della città per percepire questa differenza. L’adattamento all’organizzazione è stato tranquillo, anche se all’inizio ero un po’ perso. La convivenza con i compagni, i dipendenti, i bambini e le persone della città è stata molto buona.L’intera esperienza è stata positiva. Conoscere la comunità, interagire con tutti e comprendere un po’ della realtà locale è stato significativo. L’unica parte difficile è stato il tragitto stesso. Abbiamo avuto l’opportunità di visitare diversi punti della comunità, e questo mi ha fatto vedere da vicino una realtà sociale che non conoscevo ancora.
Questa è stata la mia prima volta partecipando a un progetto sociale fuori da Teresina, e anche la prima volta visitando una comunità periferica. È stata un’esperienza molto intensa, che ha superato le mie aspettative. Torno a casa portando con me tutto ciò che ho vissuto — sia per la vita personale che professionale.”
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